Ore 9.00 del mattino: puntuale la categoria esordienti primo anno apre le danze ai campionati nazionali CSI di corsa campestre: temperature ancora fresche e terreno ancora umido per la rugiada mattutina; i bimbi corrono come forsennati nel terreno compatto ed una notevole massa di persone fa la spola fra la partenza e l’arrivo, che sono paralleli, con grande passione per tifare la prima partenza della giornata.
Via via che passa il tempo e l’età dei concorrenti cresce, diminuisce la quantità di persone a fare il tifo; alla fine restano gli appassionati e più di qualche figlio che senti gridare “forza papà” o “forza mamma”, perché alla fine della mattinata e nel primo pomeriggio corrono i senior, gli amatori ed i veterani.
A differenza delle gare provinciali nel vicentino il programma orario è stato direttamente proporzionale alla lunghezza del percorso per cui si è passati dai 700 metri riservati i piccoli fino ai 5800 metri per le categorie assolute maschili, mano a mano che il tempo passava.
Le serie, distribuite tra le varie categorie hanno visto un davvero importante numero di atleti alla partenza; dalle assolute femminili, circa una settantina, alle categorie giovanili in cui minimo un centinaio di atleti si schieravano sulla riga di partenza, con punte fino a quasi 200 partenti; un fiume di persone che nelle prime battute di gara facevano addirittura vibrare il terreno facendo pensare ad una mandria di cavalli al galoppo: emozionante!
In tutto ciò l’atletica Union Creazzo si è inserita con i propri atleti a partire dalla categoria ragazzi che hanno percorso 1200 metri e la prima atleta creatina a tagliare il traguardo è stata Viola Zanchetta nella categoria ragazze primo anno arrivando al 75° posto; con lei Rebecca Antonello 95° e Viola Stella 114°.
Già da questa prima prova risulta quindi evidente che per i nostri la giornata è stata davvero impegnativa, ma a tutti gli atleti va dato il merito di aver messo tutto il loro impegno per onorare la giornata importante che hanno vissuto.
Tra le ragazze secondo anno è Sofia Gobetti a tagliare il traguardo come prima rappresentate di Creazzo con il 63° posto seguita al 104° posto da Valentina Zocca e quindi ravvicinate seguono MariaSole Minchio 109°, Camilla Cedolin 111°; quindi Dunija Ristic e Anna Ongaro appaiate al 113° e 114° posto; ancora Anna Facco 116° e Noemi Oliviero 129° e fa parte del gruppo anche Emma Bertoldo che giunge 134°.
Molto arduo il compito anche per i ragazzi primo anno che vedono Pietro Faccin giungere al 63° posto con Francesco Tozzi 82°, mentre per i ragazzi secondo anno abbiamo Matteo Zordan che si piazza 58°.
Dalla categoria cedette, che hanno avuto a che fare con il giro lungo di 1700 metri, sono partite le serie uniche e la nostra Elisa Furlani non è mancata all’appuntamento giungendo il 70° posizione in una delle più partecipate gare con Elisabetta Marchese 185°.
Seguono i cadetti che nei 2400 metri del loro impegno vedono Giacomo Angeleri pareggiare la posizione di Elisa Furlani, 70°, con Sebastiano Forlin 81°.
Dalla categoria allieve parte una serie di ottime prestazioni degli atleti creatini con Sara Alba che con il suo 14° posto ha davvero ben figurato; brave anche Iris Cacciatore e Martina Bortolaso che sono in 51° e 52° posizione e chiude Marta Zordan 60°.
Al maschile Alberto Ferrarin giunge 36° e quindi andiamo con i veterani che al femminile hanno corso con le allieve e l’exploit di Lucia Pigato è davvero una bella conferma di quanto di buono ha fatto la nostra atleta che dopo la sua prima vittoria nel circuito provinciale; infatti si classifica quarta nella gara nazionale con uno ottimo spunto finale.
Anche Giada Baldan è della partita; peccato perché non ha fatto molte campestri durante la stagione, ma all’appuntamento nazionale non ha certo voluto mancare e con il sesto posto fra le junior può essere ben soddisfatta al pari di Francesca Buosi che è 18°.
Dalle amatoriB una conferma anche per Sara Zerbinati che dopo un gran bella stagione chiude con un probante11° posto; al maschile in una gara molto partecipata anche Alex Mazzi conferma il suo ottimo stato e giunge al 26° posto; tra i senior è Ekechi Derrick a presenziare alle gare ed è 50°.
Finale col botto perché non è mancato un podio per l’Union Creazzo ed è opera di Marco Padoan negli amatoriA.
Il forte atleta che si allena il mercoledi sulla pista creatina ha così ricambiato alla grande l’ospitalità e con il terzo posto colora di azzurro Union l’ultima gara della giornata; la ciliegina sulla torta che vedremo poi con le staffette della domenica avrà un seguito ancor più gustoso.