Se per le campestri avevamo sottolineato la persistente siccità, per le gare su pista la situazione si è completamente ribaltata, tanto che già la prima gara di Dueville aveva preso il via sotto una leggera pioggia; ora la gara di Valdagno, prevista per la metà del mese di maggio è stata rinviata causa pioggia ed il recupero si è svolto il 2 giugno in una giornata finalmente soleggiata e discretamente calda.
La data, Festa della Repubblica, si è inserita all’interno di un fine settimana lungo che ha ridotto il numero di atleti presenti, ma allo stesso tempo la cosa ha agevolato le tempistiche della manifestazione visto che i ritardi sulle gare sono stati di molto ridotti rispetto agli sforamenti delle gare di Dueville e di Tezze sul Brenta.
Anche gli atleti Union non hanno partecipato in gran numero alla giornata sportiva, imitando il trend collettivo e come succede in questi casi, alcuni di essi hanno avuto l’occasione di ben figurare nelle classifiche generali e tra tutti va sicuramente citato Riccardo Mazzola che nella categoria ragazzi scaglia il vortex a metri 48,57 ottenendo la seconda posizione, ma soprattutto migliorando dopo ben 10 anni il record sociale, e nelle categorie giovanili questa è una bella e gradita notizia.
E visto che siamo in tema record sociali da citare ci sono anche i primati ottenuti dalle nostre abilissime atlete amatori B e veterane a partire da Sara Zerbinati che nei 3000 metri amatoriB con il tempo di 12’23”94 riscrive il record ed è seconda, quindi l’accoppiata Lucia Pigato e Dina Bevilacqua nelle veteraneA, che ci hanno quasi abituato ad un record a gara: ebbene Lucia nei 3000 metri veterane vince e convince in 13’41”82; Dina invece, più avvezza a salti e lanci non si fa scappare l’occasione di scrivere il suo nome nell’albo dei record nel lancio del disco, annichilendo il vecchio record e con metri 14,70 vince pure la gara della sua categoria.
Le gare su pista di Valdagno sono state per lo più dedicate al mezzofondo, con le prove assolute dei 5000 maschili e dei 3000 femminili; per quanto riguarda le signore già abbiamo citato le prestazioni record di Sara Zerbinati e Lucia Pigato; ad esse si aggiungono nelle amatori B Lorena Zolla, terza in 12’47”84 e Michela Zerbinati che giunge quinta in 13’51”32, mentre tra le veterane è Dina Bevilacqua a salire sul terzo gradino del podio in 16’26”77.
Tra le giovani allieve è invece Sara Alba a recitare il ruolo di protagonista vincendo la sua categoria in 12’34”50
Al maschile come si diceva le gare sono state di 5000 metri con Luca Rampazzo fra i senior che coglie la seconda posizione in 17’17”54; a seguire una bella prestazione collettiva nella categoria amatoriB con la truppa capitanata dal presidente Fabrizio Micheletto che in un bel finale si piazza al terzo posto in 18’54”27; a seguire Daniele Zordan e Renato Pinton al settimo ed ottavo posto con i rispettivi tempi di 19’24”72 e 20’20”24; quindi i veterani e la soddisfazione di Vito Zamunaro che raccoglie i frutti della sua costante partecipazione e con il tempo di 23’30”61 è ottimo secondo.
Mezzofondo anche per gli esordienti con i 600 metri che vedono in dodicesima posizione Seck Alassan con il tempo di 2’14”50 seguito a breve distanza da Vittorio Andriolo, quattordicesimo in 2’19”06.
Per quanto riguarda le gare veloci i 50 metri esordienti femminile ci offre la bella prestazione di Irene Turato che in 7”85 è capace di salire sul podio in terza posizione; bene anche Vera Oliviero che in 8”51 giunge decima; le serie dei 300 metri ci offrono altri spunti di azzurro Union con Giada Lo Grande al femminile, undicesima in 47”88, mentre al maschile è Sebastiano Forlin a distinguersi con il sesto posto in 41”76.
Il salto in lungo esordienti femminile vede ancora Irene Turato e Vera Oliviero sugli scudi e nella top ten di giornata; la prima al secondo posto con metri 3,84, mentre la seconda è ottava con metri 3,60
Salto in lungo ragazze con Rebecca Antonello in undicesima piazza con metri 3,81, quindi le allieve con Iris Cacciatore in ottava posizione con metri 3,87 e Marta Zordan in decima piazza con la misura di metri 3,72.
Chiudiamo con le lunghiste e la junior Elena Ferrarin al quarto posto con metri 4,13 ed Elisabetta Maran che piano piano sta risalendo la china e con il quinto posto con metri 4,08 conferma la sua lenta ma costante ripresa.
Nel salto in alto ragazzi ottimo Matteo Zordan che con la misura di metri 1,40 ottiene il terso posto; tra le cadette è nona Giada Lo Grande con 1,37 e con la misura di metri 1,40 è secondo Davide Fabris negli amatoriB.
Dai lanci proviene il record sociale di Dina Bevilacqua, ma anche il secondo posto di Rosanna Fabris nelle amatoriB con metri 14,23 ed il quarto posto di Sara Zerbinati con metri 10,68.
Giavellotto assoluto maschile con Giulio Marchetto in ottava posizione con il suo lancio migliore a metri 22,30 ed in chiusura la doppietta Nicola Cosaro e Davide Fabris nel getto del peso amatoriA e B entrambe vincitori, il primo con metri 8,14 ed il secondo con metri 9,57 accompagnato al quinto posto da Alessandro Ferrarin che giunge quinto con metri 7,21.
Qualche giorno per respirare e poi giù a capofitto con la regionale di Lonigo che si svolgerà domenica 11 giugno in questo intensissimo giugno sportivo.
