Tornano le gare CSI a Montecchio Precalcino dopo una lunga attesa; era dal 2010 che l’impianto locale non ospitava più gare di atletica e grazie all’impegno di più soggetti finalmente la pista ha ripreso la sua funzione ospitando una sessione esclusivamente dedicata alle categorie giovanili che hanno invaso con la loro vivacità la pista e le pedane e rappresentano sempre un bel vedere.
L’augurio è che l’appuntamento con la pista a Montecchio Precalcino diventi un momento fisso della stagione il che permetterà di avere ulteriori opportunità sportive per tutto il circuito del CSI provinciale.
Per chi ha i ricordi del passato sembra che nulla sia cambiato da quel lontano 25 aprile 2010; solo la pista è un po’ invecchiata ma sempre funzionante, quindi la tanta gente sulle tribune, fortunatamente coperte visto il sole, il caldo umido e qualche colpo di tuono accompagnato anche da un po’ di pioggia che però è finita presto di cadere, e le tante macchine parcheggiate in ogni dove che erano anni che il paese non ne vedeva così tante nella zona delle strutture sportive.
La società delle Risorgive ha diretto ed organizzato la giornata ed è grazie anche al loro prezioso contributo che il pomeriggio sportivo è stato più che positivo anche sul versante degli orari, ampiamente rispettati all’inizio ed ampiamente in anticipo sul finire della manifestazione per la gioia di tutti.
Ed in casa Union salutiamo con piacere l’affermazione di Matilde Secco negli 80 metri cadette; una crescita costante nell’arco della stagione ha portato la giovane cadetta ad ottenere quella che per ora è la sua vittoria più importante mettendo in riga un lotto di avversarie non certo facili in una gara combattuta fino all’ultimo metro, nella quale la nostra portacolori ha gestito molto bene soprattutto la fase lanciata. Buono il risultato cronometrico di 10”7 che sarà sicuramente ritoccato nel prosieguo della stagione; e visto che ci siamo bene anche Anna Fenzi che con 11”5 si piazza in decima posizione.
Al femminile la velocità vede buoni risultati anche nei 60 metri ragazze grazie a Viola Zanchetta capace di correre in 9”0 che le vale il nono posto ed Irene Turato, con lo stesso tempo, ma per questione di centesimi si piazza dodicesima a significare la grande competitività della gara.
Al maschile è Sebastiano Forlin a dare spettacolo negli 80 metri cadetti, prima con un paio di appoggi incerti e poi con un lanciato davvero importante che lo ha portato a filo dei primi ed è stato solo il photofinish a decretare il vincitore; per Sebastiano la terza posizione con lo stesso tempo del primo ovvero 9”8.
Difficile compito per esordienti e ragazzi nei 600 e 1000 metri; la concorrenza agguerrita ha costretto la maggior parte degli atleti Union a rincorrere le posizioni in classifica e così tra le esordienti è Vera Oliviero la migliore con l’11° posizione in 2’14”6 nei 600 metri; al maschile troviamo Amos Ceolato in 13° piazza in 2’21”8 mentre nei 1000 metri ragazze Rebecca Antonello è decima in 4’04”6.
Altri risultati ci arrivano dal peso cadette con Anna Fenzi che lancia a metri 7,21 ed è nona, mentre tra i cadetti Riccardo Mazzola conferma la sua spiccata propensione per i lanci che gli stanno regalando delle belle soddisfazioni e con metri 10,25 è terzo con Sebastiano Forlin nono con metri 8,39.
Per il tocco finale ci pensano le esordienti del vortex capitanate da Adele Cattani che sulle orme della sorella Leila che in passato dimostrava le stesse doti nei lanci conquista la terza posizione con il lancio migliore a metri 23,65; quindi Viola Vanzo è quinta con 21,99 e bene anche Mia Mirelli che con metri 19,66 si classifica al decimo posto.
Ed in attesa della conferma delle ultime gare, tra cui quella di Valdagno che resta in sospeso e speriamo si possa recuperare attendiamo con fiducia anche gli appuntamenti regionali e la grande festa per i 50 anni dell’atletica Union che il 29 giugno saranno una bella occasione per conoscere il presente ed il passato di una grande storia sociale.
