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CI VOLEVA

Ci voleva una gara in cui la collaborazione fra Union Creazzo, Polisportiva Valdagno e CSI provinciale ha salvato un possibile annullamento; ci voleva una gara in cui il meteo, nonostante le previsioni è stato clemente; ci voleva una gara con gli orari perfettamente rispettati; ci voleva una gara con tanti applausi ed emozioni; ci voleva una gara così.

La quinta prova del campionato provinciale di atletica su pista svoltasi a Creazzo è stata questo e molto di più, a partire da lontano, da quando purtroppo, a causa dei lavori di ristrutturazione dell’impianto organizzati dal comune di Valdagno, ma partiti in grande ritardo si stava per profilare un annullamento.

L’intervento di una pluralità di soggetti ha innescato un movimento positivo che ha visto per prima l’Union Creazzo mettere a disposizione la propria pista; ci ha pensato poi la Polisportiva Valdagno in collaborazione con i creatini a recuperare uomini e mezzi e quindi un grande grazie al corpo giudici che ha completato l’opera garantendo la giusta presenza che ha permesso infine di dare il la alla manifestazione ed un grazie all’amministrazione comunale di Creazzo che in tempi brevissimi ha emesso tutti i permessi necessari. Ci hanno pensato poi gli atleti, presenti in buon numero a vivacizzare il tutto con alcune gare di alto livello che hanno fatto la felicità di pubblico e tecnici.

Soddisfazione dunque anche per Creazzo che ha ospitato ben 2 gare del circuito quest’anno ed ora si prepara a vivere il grande evento del 29 giugno, che celebrerà i 50 anni dell’associazione, con il giusto spirito galvanizzato proprio dalla gara appena svolta.

Gli scrosci di pioggia della mattinata hanno interessato fortunatamente solo le gare di mezzofondo ed il sole, che ha fatto capolino tra le nubi solamente in qualche momento tutto sommato non è stato male visto che il periodo estivo avrebbe determinato temperature decisamente elevate e così non è stato; un po’ di vento durante le gare di velocità è forse stato l’unico elemento un po’ fastidioso, ma non si può avere sempre tutto dalla vita!

E cominciamo con il botto già dai 5000 metri veterani grazie al record sociale di Francesco Palma fra i veteraniB, autore di una bella gara di testa con finale in crescendo e la conferma del suo ritorno in perfetta salute; 20’11”5 il suo tempo record a cui fa seguito il 22’05”0 di Vittorio Tommasin che è quarto fra i veteraniA ed infine il 23’32”8 di Vito Zamunaro che giunge al sesto posto.

Altrettanto bella la gara del presidente Micheletto che nella categoria amatoriB piazza un allungo che parte da distante, dagli ultimi 400 metri e che gli garantisce la seconda posizione in 18’43”1 con Giovanni Alba ottavo in 20’56”1.

Fra gli junior è Ilia Finotello a vincere in 18’52”0, mentre fra i senior è bella la lotta per le prima posizioni con finale sotto la pioggia che vede Luca Rampazzo in terza piazza con un recupero finale davvero importante che lo ha portato a ridosso della seconda posizione nel tempo di 16’44”5.

Il mezzofondo femminile prevede i 3000 metri ed è subito Lucia Pigato fra le veteraneA grazie ad una gara ben strutturata con la vittoria nel tempo di 13’28”8 e Dina Bevilacqua, immancabile compagna di Lucia che è sesta in 18’23”7.

Doppio oro con record nelle allieve e junior con Beatrice Martini fra le allieve in 13’51”7 ed il bel risultato di Sara Alba fra le junior che in 12’09”3 ritocca per bene il vecchio record sociale prendendosi una ulteriore soddisfazione nel librone dei primati dopo il salto in lungo.

Nei 2000 metri cadette altra bella prestazione di Nives Pace Zenere che parte nel gruppone di testa per poi cedere a metà gara e recuperare con grinta nel finale fino a risalire in seconda posizione in un intenso finale che le garantisce il tempo di 7’46”8 e quindi è ottava Sofia Gobetti in 8’48”2 e decima è Anna Facco in 9’34”2.

La velocità delle esordienti si ripete a Creazzo per la felicità dei tifosi locali perchè nei 50 metri non ce n’è per nessuno; Viola Vanzo con le sue lunghe leve mette in riga tutte le avversarie con in buon tempo di 7”8 e Vera Oliviero è seconda in 8”0; bene anche Adele Cattani, settima in 8”2 e fra le prime 10 c’è anche Mia Mirelli, decima in 8”5.

Spettacolo nella velocità resistente che nei 300 metri cadetti ha visto una prima serie di altissima qualità; erano anni che non si vedeva una gara del genere con tempi di assoluto livello che hanno visto anche il nostro Sebastiano Forlin tra i protagonisti con una partenza molto potente ed un finale tiratissimo che gli ha permesso di abbattere letteralmente il vecchio record sociale che qualche anno fa valeva la prima piazza nazionale ed ora questo 37”9 stellare vale a Sebastiano una più che ottima seconda posizione confermando la costante crescita dell’atleta.

Crescono le quotazioni anche di Matilde Secco fra le cadette che nei 300 metri conferma quanto di buono già visto nella stagione e si aggiudicala terza posizione in 45”7 con la bella sorpresa di Adele Oliviero che con 48”1 si garantisce la sesta posizione ed in 48”7 è ottava anche Valentina Zocca a conferma dell’ottimo stato di salute delle nostre cadette.

Si chiude con i 400 metri dove salgono in cattedra le nostre velociste e non solo; bella gara tra le allieve con Elisa Furlani più mezzofondista, capace di chiudere in 1’02”8 che le vale la seconda posizione e quindi Iris Cacciatore, più velocista che in 1’04”3 è terza; di seguito il quarto posto di Maria Doncato fra le junior in 1’11”2 e Ginevra Zanetti al quinto posto in 1’22”1 ed infine la ciliegina tra le senior con Leila Cattani che non delude a va a vincere in 1’00”2 seguita da Elisabetta Maran che è terza in 1’09”9.

Al maschile Giacomo Angeleri potrebbe fare un bel pensierino alla velocità resistente perché in un 54”6 davvero convincente sia per la qualità di corsa, sia per il bel finale si piazza al secondo posto fra gli allievi.

Non molte le gare di salto e lancio ed in effetti queste sarebbero state quelle più limitate dalla pioggia per cui è sicuramente andata bene così.

Nel salto in alto, tra le cadette sono brave Vittoria Taioli ed Anna Fenzi entrambe capaci di saltare metri 1,40 e guadagnare rispettivamente la terza e la quarta posizione e quindi la sfida in casa fra Elisabetta Maran e Leila Cattani fra le senior che si risolve in favore della prima, entrambe comunque a saltare la misura di metri 1,35.

Il salto in lungo esordienti vede in sesta posizione Amos Ceolato con la misura di metri 3.25 ed al nono posto Luca Angeleri con metri 3,19 e di seguito il lungo cadetti con la buona prova di Giacomo Faccin che con metri 4,75 si piazza ottavo.

Ultime gare i lanci con la conferma di Tommaso Bauce tra i ragazzi sempre nelle prime posizioni nelle varie gare ed anche in questo caso ottiene il quinto posto nel getto del peso con il suo lancio migliore a metri 9,24; e chiudiamo con la bella vittoria di Ariel Ceolato nel vortex ragazze capace di lanciare l’attrezzo a metri 30,50 ed ottenere il massimo risultato.

Davvero una bella mattinata, ma i giochi non sono finiti visto che le gare regionali di Domegge e Trevignano che prolungheranno la stagione fino alla fine di luglio sono in attesa di tanti atleti che ancora cercano le credenziali per le gare nazionali e per le società un trofeo regionale da assegnare.

Nel frattempo la festa dell’Atletica Union Creazzo del 29 giugno è in attesa di tanti partecipanti che sicuramente avranno l’occasione di vivere momenti importanti e significativi.