Sembra oramai un copione già scritto quello della prima gara su pista del campionato provinciale CSI di atletica leggera; un copione che prevede, immancabile, il notevole ritardo sul programma orario; le strategie per ovviare a questo intoppo vengono messe in atto in diversi modi ogni anno, ma al momento il risultato è sempre lo stesso; la speranza è quella di trovare prima o poi una soluzione che possa permettere di gestire la manifestazione, perché è innegabile la buona volontà e l’impegno di tutti gli attori, a partire dall’organizzazione fino ai giudici e cronometristi, per garantire il corretto svolgimento di tutte le gare.
Tra l’altro questo primo appuntamento in terra duevillese, ha visto la partecipazione delle sole categorie giovanili, con qualche gara, esclusivamente concorsi, per allievi e junior, e la presenza numerica è stata davvero elevata con tantissimi tra esordienti, ragazzi e cadetti ad animare la giornata, mentre per allievi e junior i numeri, in particolare per questi ultimi, complice appunto l’assenza di gare di corsa è stata decisamente ridotta.
Ed anche per gli atleti Union la presenza alle gare è un po’ lo specchio dell’andamento generale, con i giovanissimi presenti in buon numero sotto l’attento sguardo degli allenatori che si sono prodigati come ogni gara a curare la preparazione alle singole prove.
In pista si comincia con il mezzofondo che ha visto per primi gli esordienti affrontare i 600 metri con due serie al maschile in cui Luca Angeleri ottiene un buon quinto posto in 2’15”37 e tre serie al femminile con Aurora Riva prima delle creatine 12° in 2’22”60 ed Adele Cattani 14° in 2’23”40.
Bella ed intensa la gara dei 1000 metri cadetti con Sebastiano Forlin protagonista e capace di demolire il record sociale con una condotta di gara molto accorta ed una bella sfida con gli avversari; giunge 4° con l’ottimo tempo di 3’00”15; al femminile è Nives Pace Zenere a scaldare gli animi dei tifosi Union; la sua gara corsa quasi tutta in seconda corsia le costa un bel po’ di fatica e dei metri in più, cosa che ha permesso alle avversarie di approfittarne nel finale, così Nives chiude nona in 3’36”90, ma con un bell’insegnamento che sicuramente arricchirà il bagaglio delle sue esperienze.
A seguire il menù della pista prevede gli ostacoli veloci, bella ed impegnativa prova che nella categoria ragazzi vede Tommaso Bauce in 11”59 raggiungere la nona posizione; negli 80 ostacoli cadette è Matilde Secco a ben piazzarsi con la quinta posizione in 15”23 ed al maschile, nei 100 ostacoli è Matteo Zordan a mettersi in mostra con il tempo di 17”37 che gli vale la sesta posizione.
Chiude questa prima sessione di pista la gara dei 50 metri esordienti in cui luca Angeleri è ottimo nono in 8”66.
Dai salti soddisfazioni ancora per Matteo Zordan nei cadetti, capace di superare l’asticella del salto in alto a metri 1,56 e cogliere la 3° piazza e con 1,45 è ottavo anche Giacomo Faccin; pochi gli allievi e junior nel salto in alto, ma Angela Zattera c’è e con metri 1,20 si porta a casa la prima piazza nelle allieve.
Molto più animato il salto in lungo e fra le esordienti c’è da segnalare l’exploit di Viola Vanzo che sembra si trovi davvero a suo agio in questa specialità tanto da mettere in riga tutte le avversarie con metri 3,86 e festeggia con lei anche Vera Oliviero che con metri 3,69 è terza e che dire di Caterina Costa ed Adele Cattani che sono settima ed ottava con le rispettive misure di metri 3,47 e 3,38; un ottimo biglietto da visita!
Con metri 4,05 è 4° fra le allieve Elisabetta Marchese mentre fra le junior Sara Alba scopre che non è brava solo nel mezzofondo e con metri 5,14 si aggiudica la gara.
Molto partecipata la gara del disco cadette che vede la nostra Anna Fenzi all’ottavo posto con metri 15,06 ed infine il getto del peso con un’altra mezzofondista, Elisa Furlani, che scopre doti nascoste raggiungendo la settima posizione nelle allieve con metri 8,10 e quindi altri due argenti; il primo opera di Martina Tozzi nelle junior, seconda con metri 5,50 ed il secondo che vede un ottimo Tommaso Bauce tra i ragazzi lanciare l’attrezzo a metri 9,63 e chiudere in gloria questa carrellata che comincia ufficialmente la stagione.
Il prossimo appuntamento di Tezze sul Brenta del 12 maggio sarà per certi versi un’altra prova generale visto che sono contemplate tutte le categorie, con la fiducia che si aggiusterà il tiro per le tempistiche delle gare per vivere un’altra intensa e bella giornata sportiva in pista.
