La Festa della Repubblica quest’anno si è celebrata nella nuova pista blu di Lonigo con il primo appuntamento regionale del campionato CSI.
E di sicuro l’evento è stato più che mai salutare per far capire a più di qualcuno l’importanza di una festa così importante visto che banda e Sindaco sono intervenuti rispettivamente con un piccolo concerto ed un significativo discorso ed insieme alla società locale, la Leonicena, schierata al gran completo per l’occasione, hanno aperto la giornata di gare con le sacrosante commemorazioni.
Sport ed educazione civica: un connubio che ha un suo importante significato e grande merito perciò ai leoniceni per aver avuto questa bella intuizione.
Il secondo blu è poi stato quello del cielo, con una giornata decisamente calda, soprattutto nel pomeriggio anche se qualche nube di passaggio ed una leggera ventilazione hanno permesso in alcuni momenti di tirare un respiro in più, soprattutto durante la mattinata.
Ottima la logistica con l’area di riscaldamento ben ombreggiata e gli ingressi in pista contingentati a dovere con le ampie tribune che hanno permesso di godere appieno dello spettacolo offerto dagli atleti.
Atleti Union presenti in verità in un abbastanza ridotto numero, cosa che non ha di certo fatto bene alle classifiche di società, ma alcune ottime prestazioni hanno in ogni caso impreziosito la lunga giornata che si è conclusa senza intoppi.
Mattinata più fresca e come al solito in pista prendono il via le gare più lunghe, in questo caso i 1500 metri che permettono agli allenatori creatini, soprattutto al maschile di portare qualche punto nelle casse della società prima di buttarsi a capofitto a seguire i propri atleti, oppure a dirigere l’area informatica da cui scaturiscono le classifiche ufficiali; così fanno Nicola Cosaro, che in 4’50”2 si prende la terza piazza negli amatoriA per poi dedicarsi ai suoi giovani cadetti, e Luca Rampazzo, quinto nei senior in 4’38”5 e poi via a stilare classifiche fino a metà pomeriggio; li imita anche il presidente Fabrizio Micheletto che è quinto negli amatoriB in 4’56”6 e poi anche lui davanti al computer per tutto il resto della giornata sportiva per dare una mano agli amici di Lonigo.
Bene anche Giovanni Alba, sempre negli amatoriB che giunge ottavo in 5’27”1.
Belle sorprese nei veterani grazie a Vito Zamunaro, stupito e felice per la sua ottima quarta posizione al maschile in 6’06”6 e quindi il record sociale di Lucia Pigato nelle veterane, capace di un 6’50”9 che le vale anche la medaglia di bronzo, con Dina Bevilacqua quinta in 7’39”5.
Si passa poi ai giovani che hanno animato il resto della mattinata in pista ed è brava Sara Corato che in 2’02”8 si piazza al sesto posto nella categoria ragazze; con lei fa degna coppia anche Sebastiano Forlin fra i maschi che in 1’49”8 è ugualmente sesto, ma soprattutto aggiorna dopo molti anni un record sociale che apparteneva a Luca Martin, nome forse sconosciuto ai più giovani, ma in realtà presente ancora nei ricordi di tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo e se è vero che i record sono fatti per essere battuti, è altrettanto vero che forse questo è uno di quelli che non avremmo voluto cancellare.
In tarda mattinata gli 800 chiudono il programma del mezzofondo veloce con la buona prestazione di Francesca Pasini che conquista l’argento fra le junior in 2’46”6; risponde all’appello anche Sara Zerbinati, terza in 2’40”0 nelle amatoriA e cresce ancora Lorena Zolla nelle amatoriB che riscrive il proprio record sociale in 2’43”4, ottima terza piazza, con una strizzatina d’occhio alla velocità resistente che sembra le si addica particolarmente.
Partecipatissime come sempre le serie della velocità giovanile con la sorpresona di Sebastiano Forlin che scaricato il mezzofondo mattutino si concede la vittoria nei 60 metri ragazzi con 8”2 a cui fa eco la ottima quinta piazza di Benedetta Tecchio tra le cadette con il tempo di 10”9 e quindi Lorena Dalla Ba nelle amatoriB, quinta in 16”1.
Gli ultimi sussulta dalla pista li regalano i quattrocentisti a chiusura della giornata sportiva con Chinedu Agu nei senior, che ritrova il giro di pista dopo molto tempo ed in 57”0 ricomincia dal quinto posto, mentre faville arrivano dagli amatoriB grazie a Simone Zarantonello che in 55”6 aggiorna il record sociale a conclusione di una davvero emozionante gara, mentre Massimiliano Cattani è soddisfatto del suo terzo posto in 57”8.
Non molto da dire purtroppo nei salti, almeno per quanto riguarda il salto in lungo in cui solo Elisa Furlani ottiene con metri 4,29 il nono posto nelle cadette, mentre nel salto in alto sappiamo del ritorno in grande stile di Enrico Sartori che fa coppia con Giovanni Alba fra gli amatoriB; la classifica ufficiale al momento non è disponibile, ma vi daremo contro prima possibile di tutti i risultati.
Ed infine i lanci che vedono brillare le nostre atlete più esperte partendo dalle allenatrici Elisabetta Maran che in attesa di tornare a calcare le gare veloci si cimenta nel giavellotto ed è sesta con metri 14,55 seguita da Alessia Grignolo ottava con metri 9,93.
Anche Sara Zerbinati si concede il bis fra le amatoriA e dopo il podio negli 800 è seconda nel giavellotto con metri 17,91; festeggia il podio anche Nadia Gaspari, argento nelle amatoriB con metri 20,86 ed è in buona compagnia grazie a Lara Vencato e Lorena Dalla Ba, quarta e quinta con metri 16,32 e 14,34.
Chiude la rassegna Lucia Pigato, terza nelle veterane con metri 8,94.
Neanche il tempo di respirare che incombe la prova provinciale di Tezze sul Brenta prevista per domenica 12 giugno a cui ci auguriamo si possano vedere molti più atleti Union a ridare ossigeno ad una classifica per società che è in questo anno particolarmente interessante e, almeno per il campionato provinciale, questo appuntamento rappresenta di fatto la resa dei conti.
